Scelte rapide:


L’impegno nella politica attiva.

Partecipazione dei cittadini, il "patto eletto-elettore"

Marco basa il suo impegno in politica sulla partecipazione dei cittadini: proponendo la sua candidatura chiede agli elettori di sottoscrivere un "patto politico-partecipativo" , in cui l'eletto si impegna a rendere conto pubblicamente del proprio operato e gli elettori si impegnano a studiare con lui proposte, problemi e soluzioni.

Questo patto vuole essere una risposta alla crisi della rappresentanza politica, perché impegna alla responsabilità reciproca e alla collaborazione, rendendo l'eletto non più un individuo isolato, ma l'espressione di una comunità viva.

"Quando dico che la politica deve avere una "visione sociale" qualcuno pensa che stia parlando soltanto di servizi sociali, ma è un grande errore. Per me la politica deve garantire diritti, non fare favori; deve sostenere la promozione delle persone, non fare assistenzialismo; deve mettere la pubblica amministrazione al servizio dei cittadini e delle imprese, non allontanarli dalle istituzioni. In questo consiste la mia "visione sociale" della politica."

Gli impegni del candidato Marco Espa

Durante la campagna elettorale: lealtà nei confronti dei compagni di lista e del partito di appartenenza.

Polemica serena e dignitosa con gli altri partiti (non rissa, ma vero dibattito politico);

se eletto, massima correttezza durante il mandato amministrativo nell'uso del denaro pubblico. esercizio del potere come servizio (che non sia una affermazione retorica, ma un modo concreto di amministrare); opzione preferenziale per il disagio e la povertà.

mettere il bene pubblico al di sopra degli interessi di partito e/o di lista e mantenere comunque la fedeltà di appartenenza. Ed evitare "ribaltoni" o "ribaltini".

Programmare durante il mandato amministrativo incontri periodici con i gruppi di elettori che hanno stretto il patto, per un pubblico rendiconto dell'opera svolta.

Accettare così di sottoporsi al controllo dell'elettorato e permettere a questo di offrire un contributo permanente in termini di stimolo, di critica, e di collaborazione per l'attuazione del programma elettorale e per il suo aggiornamento.

Gli impegni dell'elettore

svolgere le funzioni di un interlocutore trasparente e attivo.

Trasparente nel senso che, nel sostenere il candidato, non chiederà favoritismi personali. Attivo nel senso che vorrà seguire l'eletto avendo con lui frequenti contatti, collaborando nello studio dei problemi, controllandolo, sostenendolo e stimolandolo a interpretare il suo ruolo come rappresentante ed espressione di un corpo vivo, e non un gestore di potere indipendente e svincolato da chi gli ha attribuito il mandato.

Chi vuole sottoscrivere il patto può farlo inviando una email a: sottoscrivopatto@marcoespa.it